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mercoledì 15 giugno 2016

"The Neon Demon" di Nicolas Winding Refn


“Beauty isn’t everything. It’s the only thing.”
“La bellezza non è tutto. È l’unica cosa”.
Una delle frasi più potenti e che più caratterizzano l’ultima opera di Nicolas Winding Refn. Il mondo della moda, a un livello particolarmente elevato, è malato, talmente malato da fagocitare qualsiasi cosa gli si pari davanti... anche un essere candido e puro come la protagonista dell’ultimo film del regista danese.
Ladies and Gentlemen, per la regia di Nicolas Winding Refn, “The Neon Demon”.

venerdì 10 giugno 2016

"Solo Dio perdona" di Nicolas Winding Refn


La violenza e Nicolas Winding Refn. 
Una storia d’amore con un legame incredibilmente profondo. 
L’occhialuto regista danese riesce a dirigere la violenza con un’eleganza sopraffina, ma soprattutto riesce a dirigerla in tantissimi modi diversi: la racconta tramite dei pusher danesi nella trilogia cult, omonima; la racconta tramite un personaggio fuori dalle righe come Charles Bronson; la può raccontare con delle atmosfere noir romanzate come fatto in “Drive”.
Nel 2013 Refn decide di raccontare la violenza in un modo più implicito… e gli snob di Cannes, a fine visione, criticarono pesantemente il regista con dei fischi tanto assordanti quanto immeritati.
Ladies and Gentlemen, per la regia di Nicolas Winding Refn, “Solo Dio perdona”.

mercoledì 25 maggio 2016

"The Tree of Life" di Terrence Malick


Parlare di un Capolavoro è sempre un compito arduo e difficile. Non si sa mai da dove iniziare, cosa dire e soprattutto si ha sempre il costante timore di dimenticarsi qualcosa. Già il fatto di introdurre questa pellicola come un “semplice” Capolavoro è, fondamentalmente, sbagliato perché in realtà stiamo parlando di un’esperienza… incredibilmente unica e semplicemente meravigliosa.
Ladies and Gentlemen, per la regia di Terrence Malick, “The Tree of Life”.

mercoledì 4 maggio 2016

"Non essere cattivo" di Claudio Caligari


Se “Lo chiamavano Jeeg Robot” è stato il mattatore incontrastato della serata dei 60° David di Donatello con i suoi 7 premi, non si può dire lo stesso per il film postumo di Claudio Caligari conquistando solamente un premio, e neanche troppo di rilievo (Miglior fonico in presa diretta). Nonostante ciò, il film di cui parlerò oggi è probabilmente il film più duro, devastante e nauseante di questa meravigliosa rinascita della cinematografia nostrana.
Ladies and Gentlemen, per la regia di Claudio Caligari, “Non essere cattivo”.

giovedì 28 aprile 2016

"Lo chiamavano Jeeg Robot" di Gabriele Mainetti


FINALMENTE IL CINEMA ITALIANO E’ RESUSCITATO!
Mai come quest’anno il cinema di genere è tornato alla ribalta nel Bel Paese grazie a film come “Veloce come il vento” di Matteo Rovere o al vincitore dei David di Donatello “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese. Ma se c’è un film che ha davvero fatto il botto, e non solo ai David (7 premi signori!), ma che possiamo davvero considerarlo il manifesto della rinascita effettiva, è proprio il film di cui parlerò quest’oggi.
Ladies and gentlemen, per la regia di Gabriele Mainetti, “Lo chiamavano Jeeg Robot”.

venerdì 15 aprile 2016

"The Truman Show" di Peter Weir


Si può aggiungere qualcos’altro a un’opera letteraria come “1984” di George Orwell? La risposta a questo dilemma è stata data nel 1998 da un australiano in collaborazione con un neozelandese, che appena l’anno prima uscì nelle sale con un noir fantascientifico come “Gattaca – La porta dell’Universo”.
Ladies and Gentlemen, “The Truman Show”, diretto da Peter Weir e scritto da Andrew Niccol… Dall’Oceania con furore.

giovedì 7 aprile 2016

"Another Earth" di Mike Cahill


E poi capita che qualcuno ti consigli un film (indipendente) che nessuno si è cagato di striscio, pur nonostante avesse vinto due premi al Sundance Film Festival del 2011. Tra le altre cose è, sulla carta, il film indipendente con la ricetta perfetta: prendiamo la fantascienza, aggiungiamo il dramma di due persone, che non hanno nulla in comune e che per puro caso, per un’impensabile sliding-door, i loro destini saranno per sempre legati indissolubilmente, e infine condiamo il tutto con un pizzico di romanticismo amarognolo per non farci mancare proprio nulla.
Ladies and Gentlemen, per la regia di Mike Cahill, “Another Earth”.

martedì 26 gennaio 2016

"Her" di Spike Jonze


"Her" di Spike Jonze è una storia d'amore. Una bellissima storia d'amore. Per quanto mi riguarda la più bella storia d'amore che il cinema abbia mai raccontato. E tutto ciò è paradossale considerando il fatto che abbiamo di fronte un essere umano ed un'intelligenza artificiale.
Ladies and Gentlemen, "Her", una storia d'amore diretta da Spike Jonze.

venerdì 15 gennaio 2016

"Birdman" di Alejandro González Iñárritu


Siamo ufficialmente entrati nel periodo pre-Oscar. Ieri, 14 gennaio, sono uscite le nominations e come ogni anno ci sono state delle sorprese (in positivo ed in negativo) ma soprattutto c'è stata una vera e propria conferma: Alejandro González Iñárritu.
Eh si, perchè se quest'anno si poteva immaginare facilmente che il suo film, "The Revenant", avrebbe preso tante nominations (ben 12), l'anno scorso era quasi impossibile pronosticare che un film così fuori dagli schemi e controcorrente come "Birdman" ne avrebbe avute 9, ma soprattutto che avrebbe vinto 4 premi tra cui "Miglior Film", "Miglior Regia", "Miglior Sceneggiatura Originale" e "Miglior Fotografia".
Ladies and Gentlemen, per la regia di Alejandro González Iñárritu, "Birdman".

martedì 12 gennaio 2016

"Moon" di Duncan Jones


Il 10 gennaio 2016, dopo due giorni dal suo sessantanovesimo compleanno, David Bowie ci lascia a causa di un cancro con cui ha combattuto per 18 mesi. Uno dei più grandi geni della musica e della Pop-Art ci lascia dopo averci regalato il suo ultimo album, il suo testamento: "Blackstar"
Che Bowie fosse sempre stato affascinato dallo spazio penso che sia chiaro a tutti ("Starman", "Space Oddity", il Major Tom), ma a quanto pare questa sua passione viscerale l'ha anche ereditata suo figlio, Duncan Jones.
E' il 2009 e il figlio di David Bowie esordisce sul grande schermo con una pellicola semplicemente magnifica (dopo "Interstellar" di Sua Maestà Nolan, uno dei migliori Sci-Fi degli ultimi anni). Stiamo parlando di "Moon".

martedì 5 gennaio 2016

"Lost" e il boom delle Serie TV


Il 22 settembre 2004 andava in onda il "Pilot" che avrebbe cambiato completamente l'universo delle serie TV e con esso il medium televisivo. Il 22 settembre 2004 è La Data delle serie TV, è l'anno zero delle fiction seriali, è la messa in onda del primo episodio delLa serie TV per eccellenza: Lost.


giovedì 17 dicembre 2015

The Leftovers 2 - La miglior serie del 2015


Che Damon Lindelof sia uno che abbia sempre esagerato, penso che sia risaputo, soprattutto dopo il finale di Lost che ha scatenato reazioni negative da parte dei fan della serie da ogni dove (non da parte mia che l’ho adorato follemente). E, infatti, solo uno come lui poteva scrivere una serie TV come The Leftovers, che diciamocelo francamente, è una serie che se sbatte di tutto e di tutti.


mercoledì 25 novembre 2015

True Detective 2: TOP e FLOP


E’ autunno inoltrato e sono passati diversi mesi dal finale della tanto criticata seconda stagione di True Detective, franchise creato da Nic Pizzolatto. Sono stati otto episodi ricchi di speranza, delusioni, alcune cose molto buone, altre meno (molto meno). La precedente stagione di True Detective era una serie oscura per i più che puntata dopo puntata ha fatto breccia nei cuori del pubblico, divenendo in poco tempo un serie mainstream. Questa seconda stagione invece ha avuto un andamento opposto, partendo con una grande attenzione da parte del pubblico e stampa e con il passare delle settimane è stata oggetto di critiche dalle più varie e disparate.


martedì 17 novembre 2015

"Locke" di Steven Knight


“Fai un piccolo errore, fai un piccolissimo errore del cazzo e tutto il mondo ti crollerà addosso.”
E’ la frase che racchiude tutta la sceneggiatura di questo road movie, che per certi versi è quasi sperimentale. E’ un film ambientato tutto nell’auto di Ivan Locke, è un film in tempo reale il quale è scandito dalle continue chiamate che il protagonista riceve.