venerdì 10 giugno 2016

"Solo Dio perdona" di Nicolas Winding Refn


La violenza e Nicolas Winding Refn. 
Una storia d’amore con un legame incredibilmente profondo. 
L’occhialuto regista danese riesce a dirigere la violenza con un’eleganza sopraffina, ma soprattutto riesce a dirigerla in tantissimi modi diversi: la racconta tramite dei pusher danesi nella trilogia cult, omonima; la racconta tramite un personaggio fuori dalle righe come Charles Bronson; la può raccontare con delle atmosfere noir romanzate come fatto in “Drive”.
Nel 2013 Refn decide di raccontare la violenza in un modo più implicito… e gli snob di Cannes, a fine visione, criticarono pesantemente il regista con dei fischi tanto assordanti quanto immeritati.
Ladies and Gentlemen, per la regia di Nicolas Winding Refn, “Solo Dio perdona”.

mercoledì 25 maggio 2016

"The Tree of Life" di Terrence Malick


Parlare di un Capolavoro è sempre un compito arduo e difficile. Non si sa mai da dove iniziare, cosa dire e soprattutto si ha sempre il costante timore di dimenticarsi qualcosa. Già il fatto di introdurre questa pellicola come un “semplice” Capolavoro è, fondamentalmente, sbagliato perché in realtà stiamo parlando di un’esperienza… incredibilmente unica e semplicemente meravigliosa.
Ladies and Gentlemen, per la regia di Terrence Malick, “The Tree of Life”.

venerdì 20 maggio 2016

"Bone Tomahawk" di S. Craig Zahler


A quanto pare il Western è tornato alla ribalta. Quentin Tarantino è riuscito nell’impresa di far tornare nelle sale cinematografiche un genere ormai morto e sepolto da anni. Ennesimo esempio del fatto che il caro Tarantino non è uno che segue le mode ma le fa tornare dall’oltretomba più nuove che mai.
Ladies and Gentlemen, per la regia di S. Craig Zahler, “Bone Tomahawk”.

venerdì 13 maggio 2016

"Il Racconto dei Racconti - Tale of Tales" di Matteo Garrone


Mi sembrava più che doveroso fare una piccola rubrica a puntate a proposito dell'incredibile e inaspettata rinascita cinematografica che sta avvenendo in Italia, ed è per questo che dopo aver ampliamente parlato del cinecomic nostrano, “Lo chiamavano Jeeg Robot”, e aver analizzato il film più duro di questo ricco periodo, ovvero “Non essere cattivo”, è giunto il momento di parlare del terzo film italiano che oltre ad aver sbancato i David di Donatello, insieme al film di Mainetti, è diventato una piccola perla del genere… fantasy!
Ladies and Gentlemen, per la regia di Matteo Garrone, “Il Racconto dei Racconti – Tale of Tales”.